Le sfilate di New York, Londra, Milano e Parigi hanno decretato le tendenze moda in fatto di outfit, colori, tagli, stampe, abbinamenti, scarpe e borse. Parole d’ordine: “libertà” dopo il lungo lockdown, “ritorno al passato, ritorno al presente”, “desiderio di evasione”. Questi i must emersi dalle fashion week primavera- estate.
C’è un pizzico di nostalgia in passerella e le passerelle di Michael Kors, Moschino richiamano gli anni ’50 e ’60 post bellici, quelli delle grandi conquiste in fatto di diritti. Altri si rifanno ai duemila con jeans a vita bassa (Molly Goddard, Missoni) e slip a vista (Givenchy, Dolce&Gabbana). E poi, c’è chi invece pensa a vivere l’oggi, grazie ad outfit scatenati che vestono e svestono con disinvoltura, come le minigonne corte o cortissime (Miu Miu). Passiamo agli accessori. Lo spettro della mascherina è colmato con maxi occhiali visor e bandane da annodare sulla testa. In primo piano un voglioso istinto animale, che si traduce in look ai minimi termini che lasciano poco o nulla all’immaginazione.
I colori di questa nuova era sono quelli del cielo estivo, il giallo per (Max Mara) e l’azzurro per (Balenciaga). Alcune tendenze che erano state bloccate dalla pandemia, tornano in auge. Ricompaiono le felpe abbinate a gonne di paillettes e sandali alti (Tom Ford) e gli abiti contraddistinti da sensuali cut-out (Roberto Cavalli, Alberta Ferretti), esplosi lo scorso anno, quando nessuno aveva occasione di indossarli.
Il mondo social influenza le passerelle. Blumarine e Chanel giocano con farfalle come se gli abiti uscissero dai video di TikTok. Inpazza poi il crochet della nonna. Facciamo un salto nel tempo. Gli anni ’50 e ’60 prendono vita sui completi tailleur bon ton e gli abiti a trapezio. Liberamente ispirati al passato. Di grande tendenza il blazer lungo che copre i fianchi.
Punto focale: la schiena che è quasi sempre scoperta, nei top come negli abiti, di giorno e di sera. Uno dei passatempi durante la pandemia, oltre la cucina, è stato il crochet che ritroveremo ovunque. Per gli accessori: dopo gli stivali e i mocassini, ecco comparire i sandali chunky, dalla para alta, comoda e massiccia.
Ecco una simpatica novità. Coprire la testa è il nuovo gesto glam. Avvolgendo i capelli con eleganza in scialli, bandane e foulard. I bracciali alti sono i protagonisti della prossima stagione calda.
Torna il bauletto, la borsa da viaggio più longeva che si riscopre cittadina. Un gradito ritorno. Per uno stile ricercato, l’abito post pandemico è asimmetrico e lascia scoperta una sola spalla.
La borsa della Primavera Estate 2022 sarà di misura media con la forma a sacca. Chic ma capiente. Le scarpe sono originali e ancora più irresistibili. E per osare tante piume. Un dettaglio da copiare nelle occasioni speciali.
Paola Copertino