Lorenzo Casini è il nuovo presidente della Lega Serie A. È stato eletto dopo settimane di lotte intestine con 11 voti, presumibilmente di Napoli, Lazio, Udinese, Venezia, Fiorentina, Genoa, Sampdoria, Empoli, Salernitana, Verona e Spezia. Otto le schede bianche, con un voto a Paolo Dal Pino, il presidente dimissionario.
Casini, 46 anni, capo di gabinetto del ministero della Cultura, molto vicino a Franceschini, è professore ordinario di Diritto amministrativo presso la Scuola IMT Alti Studi di Lucca e docente di diritto amministrativo e organizzazione e funzionamento della pubblica amministrazione.
MALAGÒ: “AUGURI A CASINI, RECUPERI COMPATTEZZA LEGA SERIE A”
“È sempre positivo quando c’è un presidente, era qualcosa di indispensabile e in certi versi doveroso. In bocca al lupo, c’è tanto da fare ma penso che lui lo sappia”. Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, commentando l’elezione del nuovo presidente della Lega di A, Lorenzo Casini. “I nodi al pettine per le problematiche della Lega li sanno tutti gli appassionati di calcio- ha aggiunto il numero uno dello sport italiano a margine della presentazione del nuovo progetto sportivo olimpico Uits al Salone d’Onore del Coni- il suo primo compito penso sarà recuperare l’unanimità, perché per certe decisioni è indispensabile la compattezza della Lega. È sempre facile a dirsi, più complicato a farsi”.