Attraction: un alieno sulla terra

95 Visite

È così che scopri casualmente, dopo anni di film sugli alieni che invadono la terra, tutti prodotti in occidente che distruggono l’umanità senza speranza per il futuro, che esistono alieni che ci portano un messaggio.

Un’astronave aliena, avvicinatasi troppo alla Terra dopo essere stata danneggiata da una pioggia di meteoriti, viene intercettata dall’esercito russo che, credendola una minaccia, apre il fuoco contro di essa. L’astronave senza più controllo precipita quindi nel quartiere Čertanovo di Mosca, causando decine di vittime e ingenti danni.

A terra la nave inizia ad usare le risorse idriche della zona per ripararsi e i militari, guidati dal colonnello Lebedev, decidono di non prendere contatto con i visitatori ma di evacuare e perimetrare la zona per dare tempo all’astronave di riparare i propri danni e ripartire.

Nel frattempo Julija, la figlia adolescente del colonnello con un rapporto conflittuale con il padre, insieme al proprio ragazzo Artëm e ad alcuni amici riesce a entrare di nascosto nell’area vietata e i giovani si imbattono in un alieno, causandone la caduta dal tetto di un palazzo. Dopo essere accorsi nel punto in cui è caduto a terra trovano però solo un esoscheletro vuoto, che portano nel loro rifugio.

In seguito Julija torna da sola sul luogo della caduta e trova l’alieno, di aspetto umanoide una volta privo di esoscheletro, rimasto ferito nella caduta. Grazie all’aiuto di un compagno di scuola nerd soprannominato “Google” riesce a portare l’alieno in un posto sicuro, permettendogli di recuperare le forze. Una volta riavutosi l’alieno, che dice di chiamarsi Hekon e che riesce a esprimersi in russo dopo aver ascoltato le conversazioni tra Julija e Google, spiega ai due ragazzi che il suo unico desiderio è riuscire a lasciare il pianeta ma che per farlo deve prima recuperare un oggetto in possesso dei militari.

E qui Hekon che spiega a Julija che nel suo pianeta non esiste da tempo la morte, ma una vita coerente con la natura. Dopo una seria di tempestose circostanza Julija viene ferita insieme a Hekon che vengono portati sull’astronave per essere guariti grazie …. all’acqua che rigenera i loro tessuti ! qui Julija si salva, ma Hekon forse no.

Il computer di bordo analizza gi eventi accaduti e parlando con il padre di Julija il colonnello Lebedev dice:

Lebedev: Perché Hekon ha dato la propria vita (immortale) per Julija?

Computer: per una serie di eventi casuali, voi (terrestri) lo chiamate destino.

Angelo: ha ragione il computer, il caso è una legge della dialettica della natura, il destino è solo superstizione.

Lebedev: chiede al computer se Hekon è arrivato da solo.

Computer: risponde che Hekon è arrivato da solo, a loro è proibito visitare la terra.

Lebedev: per quale motivo a voi è proibito visitare la terra?

La risposta del computer è sorprendente per un film di alieni, ma dice la verità storica:

Società estremamente aggressiva, nonostante viviate in condizioni climatiche ottimali, 4 miliardi di morti violente negli ultimi 5 mila anni, nello stesso periodo circa 15 mila grandi conflitti militari, all’esaurimento delle risorse e all’estinzione umana rimangono circa 600 anni.

E’ così oggi abbiamo un film di produzione russa datato 2017 su un alieno che visita il pianeta terra che anziché essere un pericolo per l’umanità, lancia un monito.

I fatti però ci dicono che la classe dirigente, le èlite mondiali non hanno interesse a sviluppare una modello sociale diverso, alternativo al libero mercato, preferiscono fare perire il pianeta. In questi giorni di aprile 2021 la geo politica sta muovendo le proprie armi in Ucraina e sono puntate con la Russia sovrana. L’esercito della pace pare assonnato dagli eventi attuali, non più cosciente di fronte ad una guerra imminente che potrà coinvolgere tutto il pianeta.

Un complimento allo sceneggiatore statunitense Jon Spaihts e al produttore russo Fëdor Sergeevič Bondarčuk.

Promo