I ministri degli Esteri e della Difesa dei Ventisette Stati dell’Unione europea hanno approvato la nuova strategia di Difesa europea che ha come perno la costituzione di una forza militare di circa 5 mila soldati, da fare intervenire in casi simili all’evacuazione dell’aeroporto di Kabul, e un aumento della spesa militare per poter effettuare autonomamente interventi militari entro il 2025.
“Non è la risposta alla guerra in Ucraina, ma fa parte della risposta”, ha spiegato l’Alto rappresentante dell’Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al termine del Consiglio. “Quando abbiamo iniziato a lavorare, non potevamo immaginare che all’ultimo momento dell’approvazione la situazione sarebbe stata cosi’ grave e che l’Europa avrebbe dovuto affrontare una sfida cosi’ grande”, ha aggiunto.
AGI