Il futuro del mercato del lavoro sotto il segno della persistenza di un’economia incerta sarà caratterizzato in molti Paesi dalla sfida di assumere nuovi talenti.
Questa è la fotografia che emerge dal rapporto Hiring & Workplace Trend report del 2023, condotto, su più Paesi, sulle tendenze emergenti nel mercato del lavoro redatto da Indeed, il portale numero uno al mondo per chi cerca e offre lavoro, e Glassdoor, leader mondiale per insight su posti di lavoro e aziende.
Il report evidenzia 5 tendenze che accompagneranno il futuro del mercato del lavoro quali:
– la carenza di manodopera che continuerà a incidere sulle assunzioni;
– il lavoro da remoto è qui per restare e continuerà a diffondersi nelle professioni dove è praticabile tanto che per i datori di lavoro che offriranno posizioni in cui è richiesta la presenza, potrà essere più difficile attrarre lavoratori che potrebbero scegliere un lavoro che consenta loro di stare a casa.
– A fronte di lavoratori che chiedono salari più alti, i datori di lavoro possono distinguersi attraverso i benefit infatti tra il 2019 e il 2022, la percentuale di settori a basso salario che ha iniziato a offrire permessi retribuiti come benefit è aumentata sostanzialmente dal 17% al 34%. L’accesso alla copertura per la salute mentale sta crescendo in tutti i settori economici;
-la felicità e il benessere contano tanto che un recente studio di Indeed ha rilevato che il 46% delle persone dichiara che le aspettative circa la felicità sul posto di lavoro sono aumentate nell’ultimo anno e l’86% afferma che il modo in cui ci si sente al lavoro influenza il modo in cui ci si sente a casa;
– Il cambiamento della forza lavoro spinge diversità, equità e inclusione in prima linea è quanto risulta da un recente studio, in cui quasi due terzi dei lavoratori ha affermato che rinuncerebbe a un’offerta o lascerebbe un’azienda se il datore di lavoro non supportasse le iniziative DEI.
La sfida che emerge è quella di un mercato del lavoro in cui dovranno avere centralità formazione, competenze, un buon welfare aziendale e conciliazione tra lavoro e benessere del lavoratore.
Antonella Cirese