ANALISI PIANO VACCINALE 2023-2025

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Interessante analisi del Piano vaccinale 2023-2025 della Presidenza del Consiglio dei Ministri del Governo Italiano. Ovvio attendiamo il testo definitivo dopo ii vari passaggi istituzionali. Acquisiamo dal sito Der Einzige una prima analisi che vogliamo proporvi.

 

Il piano, che potete nel link in basso, seppur non introduca nessun obbligo vaccinale covid, è un manifesto ideologico senza alcun contatto con la realtà. 

 

1) AGENDA IMMUNIZZAZIONE EUROPEA 2030 DELL’OMS

 

Il nuovo piano, che è stato inviato dal ministro della salute e sarà discusso alla prima conferenza utile stato-regioni, è indirizzato a “combattere le disuguaglianze”, a contrastare il fenomeno dell’esitazione vaccinale e combattere la disinformazione (p.9). La nuova narrazione tende a cancellare l’esistenza dei no vax dopo che ci hanno reso l’unico fenomeno mediatico per due anni. Adesso chi rifiuta il vaccino o è esitante e quindi può essere convinto, oppure è povero e non dispone dei mezzi per vaccinarsi. Tutto ciò serve per negare che la quarta dose è stata un flop e che molti non vaccinati covid hanno iniziato a riflettere e a rifiutare anche gli altri vaccini (p. 14).

 

2) IL VALORE ETICO DELLE VACCINAZIONI

 

Non esistendo alcuna ragione scientifica per spingere alla vaccinazione si appellano alla morale e al comitato nazionale di bioetica, promuovendo l’immunità di gregge e affermando che va stigmatizzato il sostenere che i vaccini provocano patologie perché le reazioni avverse sono state smontate dagli studi scientifici. Detta per i vaccini covid è un delirio psicotico, ma anche se prendiamo alcuni dei vaccini obbligatori (varicella, parotite, morbillo) i dati VAERS (quando pubblicano uno studio usando i dati VAERS prima vengono controllati) indicano che il 5% ha avuto reazioni avverse gravi e ci sono stati 7 decessi correlabili al vaccino. Numeri che rispetto ai danneggiati da vaccino covid sono bassi, ma in Italia nel 2021 sono stati segnalati 9 (5 confermati) casi di morbillo, nel 2022 15 casi  (11 confermati) di cui il 13,3% era vaccinato. Sempre gli stessi dati riportano 0 casi di rosolia nel 2021 e 5 casi (2 confermati) nel 2022. Si vuole sottoporre a vaccinazione un’intera popolazione per patologie la cui incidenza è ridicola, la cui unica giustificazione è la motivazione “solidaristica e cooperativa”. Il comitato nazionale di bioetica raccomanda “il monitoraggio continuo dell’omessa vaccinazione […] allo scopo di identificare coloro che devono essere incoraggiati verso un percorso vaccinale” (p. 13, g) e “attuare, in caso di situazioni d’allarme, […] eventuali interventi legislativi necessari a ripristinare o raggiungere un livello accettabile di sicurezza sanitaria […] mediante elevate coperture vaccinali” (p. 13, i).

 

3) MONITORAGGIO DEGLI “ESITANTI”

 

L’anagrafe vaccinale nazionale deve essere aggiornata ogni trimestre e che comprende sia i vaccinati, sia i non vaccinati e anche quelli che hanno ottenuto un’esenzione (p.32, 38, 43). Dopodiché vogliono diffondere la religione del vaccino, da loro chiamata vaccinologia, che dovrebbe insegnare ai medici a riconoscere e combattere le tesi dei no vax e spingere gli “esitanti” alla vaccinazione, e facendo raccolta dei motivi per i quali non si vaccinano, addirittura parlando di ragioni ideologiche, creando un gruppo di lavoro finalizzato al contrasto dell’esitazione vaccinale e monitorando gli episodi di “esitazione”. La verità diffusa da noi no vax viene definita una “infodemia” e bisogna curarla con una “alfabetizzazione vaccinale” della popolazione (p. 37).

 

CONCLUSIONI

 

Confrontandolo con la bozza del trattato pandemico dell’OMS, si capisce che questo piano non è che la messa in opera italiana di essa, molti punti si sovrappongono e vi è in ogni dove l’ossessione del contrasto alla “disinformazione”. Altro punto chiave, il riferimento all’infodemia, è invece un chiaro accenno alla conferenza UNESCO per combattere la controinformazione. Del voler fare della controinformazione la nuova “emergenza” e del tentativo di cancellare i no vax trasformandoli in esitanti vi abbiamo parlato con largo anticipo, ma siamo stati accusati di fare terrorismo.

 

Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale PNPV 2023-2025

https://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato1679488094.pdf

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