L’interesse degli Stati Uniti per la posizione dell’Italia sulla Cina. E la proposta italiana di escludere dal debito quelle spese militari fatte in base agli accordi internazionali, tipo Ucraina in ambito Nato. Nei giorni del summit mondiale dell’economia in corso a Washington, c’è un’Italia che si sta ritagliando una posizione di rilievo al Fondo Monetario Internazionale. Secondo fonti di governo, Washington appare molto interessata alla posizione dell’Italia nei confronti della Cina.
Il protocollo della “Via della Seta” scade a dicembre, e va rinnovato da entrambi. Gli accordi sono variegati e vanno dall’agricoltura alla tecnologia, dalla cultura ai media. È un grande piano di sviluppo che genera effetti geopolitici, a cui Washington non appare indifferente. Costruire in Europa una corsia preferenziale con Pechino è un progetto che preoccupa gli Stati Uniti.
agi