Hamas nega l’accusa israeliana di “sfruttare” gli ospedali a Gaza

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Hamas ha risposto oggi all’accusa dell’esercito israeliano di aver abusato degli ospedali sfruttandoli per proteggere il suo sforzo bellico, definendo le accuse infondate. “Non c’è alcun fondamento di verità in ciò che ha dichiarato il portavoce dell’esercito nemico”, ha dichiarato Izzat al-Rishq, un alto membro dell’ufficio politico di Hamas. Ha accusato Israele di aver fatto ciò per “spianare la strada a un nuovo massacro contro il nostro popolo“.

L’IDF aveva dichiarato che la principale base operativa del gruppo terroristico si trova sotto l’ospedale Shifa, il più grande della Striscia. “Più di 40.000 persone hanno cercato rifugio nell’ospedale di Al-Shifa, perché sfollate a causa del bombardamento che ha colpito tutto”, afferma al-Rishq. “Chiediamo ai leader dei Paesi arabi e musulmani di intervenire e fermare il genocidio contro il nostro popolo”.  

Le accuse di Israele

Un portavoce militare israeliano, Il contrammiraglio Daniel Hagari, ha rivelato alla stampa straniera che uno dei quartier generali di Hamas si trova sotto Shifa, il principale ospedale della Striscia di Gaza, un ospedale che dispone di 1.500 posti letto e 4.000 dipendenti. Lo riferisce la stampa israeliana. L’ingresso alla struttura sotterranea si effettua da una serie di gallerie adiacenti all’ospedale, ha aggiunto, e c’è anche un ingresso da un reparto di degenza e cure. 

Hagari ha sostenuto che “Hamas utilizza gli ospedali di Gaza per tenere nascosta un’intera infrastruttura di comando e controllo e come rifugio per i terroristi e i loro comandanti”. Non solo: ha sostenuto che, secondo le informazioni dell’intelligence in possesso di Israele, “c’è carburante negli ospedali di Gaza e Hamas lo sta usando per alimentare le sue infrastrutture” (Israele finora ha sistematicamente rifiutato l’ingresso di carburante a Gaza perche’ sostiene che alimenta i ventilatori che immettono ossigeno nei tunnel scavati da Hamas nei sotterranei di Gaza).

Hagari ha documentato le accuse con una serie di foto aeree, registrazioni audio e una ricostruzione al computer di come sarebbe il dispositivo installato da Hamas negli ospedali di Gaza, in particolare a Shifa, nella città di Gaza, l’ospedale più grande della Striscia: si tratterebbe di una complessa rete di tunnel e locali nel seminterrato dell’ospedale in cui si trova un sofisticato centro di comando e controllo dell’organizzazione palestinese. Hamas “sta usando cinicamente gli ospedali di Gaza come rifugio per camuffare le sue complesse operazioni terroristiche. Non sta usando solo gli ospedali, ma anche le scuole e altri luoghi sensibili”, ha aggiunto Hagari, secondo il quale dopo gli attentati del 7 ottobre “centinaia di terroristi hanno fatto irruzione nell’ospedale Shifa per nascondersi”.

Di fatto dunque in questo modo “Hamas non solo mette in pericolo la vita dei civili israeliani, ma utilizza anche civili innocenti come scudi umani“. “Shifa non è l’unico ospedale (utilizzato in questo modo;ndr), è uno tra tanti. I terroristi di Hamas operano all’interno degli ospedali proprio perché sanno che le forze di difesa israeliane distinguono tra terroristi e civili”. Ma Hagari ha sottolineato che “quando le strutture mediche vengono utilizzate per scopi terroristici, rischiano di perdere la protezione contro gli attacchi in conformità con il diritto internazionale”.

agi

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